La Puglia si conferma ancora una volta saldamente ai vertici della mappa dei turisti per la ricca varietà di esperienze eno-gastronomiche, tra cui spiccano le delizie di mare, i prodotti del grano, i pregiati vini e le tante masserie che offrono un’accoglienza indimenticabile.

Secondo la nota rivista internazionale National Geographic, la Puglia è diventata una vera e propria calamita per i viaggiatori attenti alla scoperta delle antiche tradizioni culinarie, tipiche di queste latitudini. A completare questo quadro di autentiche delizie, c’è la natura rurale e un po’ selvaggia, le numerose dimore rupestri antiche e le straordinarie chiese magistralmente scavate nella roccia, come quelle di Mottola, Ginosa, Massafra e Laterza.

I giornalisti della rivista sono stati particolarmente attratti dalla vista del famoso canyon più grande d’Europa nel cuore del Parco Regionale della Terra della Gravine, a Laterza in cui sono annoverate circa 30 chiese rupestri rupestri risalenti all’XI secolo.

Non solo paesaggi, ma anche gusto e sapori autentici!
Tra questi National Geographic cita la tipica focaccia pugliese, l’arte di fare delle mozzarelle strepitose, le mitiche orecchiette con cima di rapa, i frutti di mare e, immancabilmente, il vino biologico delle cantine Amastuola!

I giornalisti fanno riferimento particolare al Primitivo biologico Amastuola prodotto nel cuore delle terre delle Gravine, sorseggiato in un luogo dove l’esperienza è condita dalle straordinarie bellezze paesaggistiche, da un omonimo hotel boutique (il wine resort Amastuola), da un ristorante di cucina raffinata incentrato sulla viticoltura e da un vigneto-giardino progettato dall’architetto paesaggista Fernando Caruncho: www.amastuola.it .

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Leggi l’articolo integrale di National Geographic: https://www.nationalgeographic.co.uk/travel/2019/11/what-theyre-eating-puglia